Inclusione

Firenze e l'inclusione

Gli interventi per l’inclusione si indirizzano verso due aspetti principali: i servizi e le infrastrutture.

Per i servizi, Firenze propone un modello di partecipazione attiva che superi la frammentazione degli interventi sociali e attivi una condivisione della responsabilità fra professionisti e operatori, fra servizi di diverse istituzioni e fra servizi e nuclei familiari.

Sul fronte della casa - strumento centrale nella vita delle persone per favorire la loro appartenenza ad una comunità ed essere parte attiva dello sviluppo del territorio - si impone una nuova modalità di affrontare la nuova emergenza abitativa legata soprattutto alla morosità incolpevole, attraverso la sperimentazione di nuove forme di accoglienza temporanea.

31

Mln €

Costo degli interventi

25

Mln €

Finanziamento UE

Potenziare e innovare lo sport per tutti: sport nelle scuole

Il progetto si propone di diffondere l'educazione motoria nella scuola primaria in orario scolastico ad integrazione dell’attività “curriculare” di educazione fisica per gli alunni delle classi terze e di altre classi con disagi e/o disabilità, quale fondamentale strumento per una crescita equilibrata psico-fisica dei bambini e di avvio alla pratica sportiva anche come momento di socialità ed aggregazione e condivisione.

Potenziare e innovare lo sport per tutti: sport all'aperto e non solo

Il progetto favorisce nuove opportunità per attività ludico-motoria-aggregativa per tutti i cittadini, prediligendo quelle all'aperto, in aree verdi ed attrezzate, nei giardini ed anche negli spazi open messi a disposizione delle società sportive, in cui praticare gratuitamente discipline sportive con la presenza di istruttori qualificati ma non solo: anche presso impianti sportivi e piscine che insistono sul territorio comunale, rivolti alla popolazione adulta con particolare riferimento alle persone anziane e/o con disabilità.

Ecosistema giovani Firenze

Il progetto di educativa di strada mira a promuovere l’inclusione sociale in tutti i cinque Quartieri della città attraverso un mix di interventi ed azioni (come street art, iniziative sportive, eventi musicali), basato sulla co-creazione con i giovani partendo dall’osservazione e dall’ascolto attivo degli educatori di strada sul territorio e dalla cooperazione tra attori istituzionali, sociali, culturali diversi, attraverso la condivisione di obiettivi comuni